Le sfere ornamentali: eleganza geometrica che arriva dal Giappone

L’origine di decorare casa con le sfere si perde nella tradizione e nel tempo del paese nipponico.

Le sfere Kokedama

Fin da tempi antichi decorare con sfere ha aggiunto una sensazione di pace ed eleganza a tutti gli ambienti della casa.

Non è un caso quindi che proprio dal Giappone ci arrivino esempi di sfere decorative utilizzate nel corso del tempo per decorare e vivere la casa in armonia ed eleganza.

Il primo esempio è la tecnica del Kokedama per coltivare i bonsai sostituendo il vaso con una palla di fango rivestito di muschio.

Il risultato è una pianta che si innalza sopra un pianeta in miniatura, in bilico sulle sue radici, in armonia e in equilibrio con la propria crescita.


Le sfere Temari

Le palle Temari sono un’arte tradizionale giapponese che risale al VII secolo. Originariamente, erano fatte da donne per i propri figli o per i propri mariti come regalo per celebrare eventi importanti. In seguito, la loro popolarità si estese e divennero un’arte per tutti.

La parola “Temari” significa “palla da gioco” in giapponese, ma queste palle erano anche utilizzate come decorazione.

La loro realizzazione richiede abilità e precisione, poiché le superfici intricate sono create utilizzando schemi geometrici e colori coordinati.


Le sfere decorative di Mapanò

Quando penso a un elemento decorativo mi piace che sia adattabile a più ambienti, stili e design.
Le sfere decorative sono proprio questo:

  • versatili
  • personalizzabili
  • adattabili a vari stili di arredo.

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